CBAM – Scadenza secondo periodo di rendicontazione: 30 aprile 2024

Nella lotta alle emissioni di carbonio, l’Unione Europea istituisce il Reg. 956/2023 del 10/05/2023 con cui affronta il problema delle emissioni di gas ad effetto serra incorporate nelle merci che entrano nell’unione doganale. Il meccanismo creato dal Reg. 956/2023 va sotto il nome di CBAM, acronimo di Carbon Border Adjustment Mechanism.

Tale Regolamento è un elemento essenziale del GreenDealEuropeo che punta a ridurre entro il 2030 le emissioni di gas a EffettoSerra di almeno il 55% rispetto ai livelli del 1990 e raggiungere la NeutralitàClimatica entro il 2050.

Il Regolamento di esecuzione disciplina gli obblighi di comunicazione indicati nell’articolo 35 del Regolamento CBAM per le merci elencate all’allegato I – cemento, energia elettrica, concimi, alluminio, prodotti di ghisa, di ferro e acciaio e alcune sostanze chimicheimportate nel territorio doganale dell’Unione Europea durante il periodo transitorio.

In questa fase sarà necessario predisporre su base trimestrale, entro un mese dalla fine di ciascun trimestre, una Relazione CBAM.

La seconda relazione è da presentare entro il 30 aprile

Per richiedere informazioni e supporto contatta Export Team.

Articoli correlati

    Export
    09 Febbraio 2024
    Bonus Export Digitale Plus per micro e piccole imprese singole o aggregate in reti e consorzi
    Export
    28 Gennaio 2021
    Progetto di sviluppo commerciale negli USA “CHICAGO – USA 2021”
    Export
    16 Giugno 2021
    INTERNATIONAL DAY - Internazionalizzazione: esperienze, casi di successo, azioni e paesi target" - 30 giugno ore 16 - live streaming
    Export
    13 Gennaio 2023
    Hannover Messe 2023 - Visita in giornata alla fiera con volo charter il 19 aprile 2023
    Export
    09 Febbraio 2024
    Bando per la concessione di contributi alle imprese delle province di Forlì- Cesena e Rimini per la partecipazione a eventi fieristici - Anno 2024
    Export
    27 Ottobre 2023
    SIMEST: Contributo a fondo perduto per l’indennizzo della perdita di reddito subita dalle imprese esportatrici localizzate nei territori colpiti dagli eventi alluvionali